News & Eventi

Home / News / Torniamo a fare i controlli ospedalieri senza alcun timore

NEWS ED EVENTI

9 settembre, 2020

Torniamo a fare i controlli ospedalieri senza alcun timore

Vogliamo utilizzare questo interessante spazio di dialogo per un appello ai lettori: tornate serenamente negli ospedali perché sono i luoghi più protetti dal rischio di infezione Covid-19. Perché non è assurda questa affermazione? Perché nel periodo di lock-down i centri d’eccellenza monospecialistici, come IEO e Monzino, hanno concentrato energie e risorse su come proteggere i rispettivi pazienti, con le loro specifiche problematiche, dal possibile attacco del virus.

La produzione scientifica degli ultimi mesi è stata infatti straordinaria: abbiamo studiato l’impatto del Covid-19 su ogni singolo tumore e su ogni elemento del complesso sistema cardiovascolare, abbiamo scoperto le interazioni del virus con le terapie, abbiamo partecipato alla stesura delle linee guida internazionali che oggi orientano gli oncologi e i cardiologi nel lavoro quotidiano, abbiamo elaborato e attuato, insieme ai nostri manager, soluzioni logistiche e organizzative che rispondono alla necessità di ridurre al minimo il rischio di contagio. Nel frattempo abbiamo continuato i nostri principali studi clinici per le terapie innovative, per essere certi di poter sempre proporre ai nostri pazienti le migliori cure possibili. La nostra ricerca non si è mai fermata così come non si sono fermati tutti i trattamenti non procrastinabili, che siamo riusciti a garantire con il massimo di sicurezza possibile, prendendo decisioni paziente per paziente.

Possiamo affermare quindi, dati alla mano, che sappiamo come difenderci dal virus, continuando a erogare cure all’avanguardia. Ora però è necessario che i pazienti percepiscano chiaramente questa sicurezza e non rimandino ulteriormente l’accesso alle strutture ospedaliere. L’intero ciclo di lotta al cancro e alle malattie del cuore va subito riattivato: non solo le terapie, ma anche gli screening, le visite, gli esami di diagnosi e i follow-up. Tutti gli studi ci confermano che ulteriori rinvii possono peggiorare la prognosi sia di cancro che di malattia cardiovascolare. È il momento di riprendere con serietà in mano la nostra salute.

 

 

Prof. Roberto Orecchia
Direttore Scientifico
Istituto Europeo di Oncologia

Prof. Giulio Pompilio
Direttore Scientifico
Centro Cardiologico Monzino